Ingresso lavoratori stranieri nel 2025: il nuovo Decreto Flussi prevede più click-day per il lavoro domestico

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’11 ottobre 2024 n. 239, il DL 145/2024 (c.d. DL flussi) con il quale vengono individuate le nuove procedure d’immigrazione e disposti ulteriori 10.000 ingressi per badanti destinati al sostegno di persone disabili o “over 80” che si sommano ai 9.500 posti già previsti per il 2025 per l’assistenza in ambito familiare e sociosanitario.

In ragione della grande esigenza di personale necessario per l’assistenza familiare, le nuove disposizioni prevedono che l’ingresso dovrà avvenire per il tramite di Agenzie per il lavoro, organizzazioni datoriali firmatarie del CCNL del settore domestico e i professionisti dell’area giuridico-economica.

Le procedure prevedono per il lavoro domestico il seguente calendario:

1) dal 1 al 30 novembre 2024: caricamento preventivo delle domande relative ai click- day di gennaio e febbraio 2025;

2) 7 febbraio 2025 dalle ore 9: click-day per apolidi, rifugiati, colf e assistenti familiari e socio sanitari;

3) 12 febbraio 2025 dalle ore 9: click-day per badanti di anziani con un’età dagli 80 anni in su e per persone portatrici di handicap.

Altra novità consiste nel fatto che ogni datore di lavoro potrà presentare 3 richieste al massimo a meno che le istanze non siano presentate attraverso le associazioni datoriali di categoria e verranno esclusi dalle quote i datori di lavoro che, nei 3 anni precedenti, non hanno sottoscritto il contratto di soggiorno con i lavoratori che avevano richiesto.

Le nuove disposizioni, pongono un altro onere a carico del datore di lavoro.

Dopo il click-day ed il relativo nulla osta, il datore dovrà confermare telematicamente entro 7 giorni la propria volontà di dar seguito al contratto e ciò prima del rilascio del visto di ingresso in favore del lavoratore rilasciato dall’ufficio consolare dell’ambasciata.

La procedura, purtroppo, si bloccherà se entro i 7 giorni non arriva la conferma.

Pertanto, il datore dovrà tenere continuamente il contatto con chi gli ha predisposto e inoltrato la pratica.