EFFE – European Federation for Family Employment and Home Care

La Federazione Europea per l’Occupazione Familiare, di cui Nuova Collaborazione fa parte dal 2023, è uno dei principali attori coinvolti nel settore dei servizi alla persona e alla famiglia, a livello europeo.
Secondo la definizione dell’UE, tali servizi si riferiscono a un’ampia gamma di attività sociali e assistenziali che contribuiscono al benessere di famiglie e individui nelle proprie case: assistenza all’infanzia, assistenza a lungo termine, pulizia della casa, sostegno educativo, riparazioni domestiche, giardinaggio., 

Obiettivi

EFFE punta al riconoscimento e allo sviluppo a livello europeo del modello di lavoro diretto – direct employment model –, detto anche lavoro domestico, che si caratterizza come rapporto di lavoro tra privati, senza intermediari, né finalità commerciali.

Il lavoro domestico, infatti, fornisce una risposta sostenibile alle sfide demografiche e sociali che molti stati stanno affrontando, offrendo soluzioni alternative in termini di assistenza e sostegno agli anziani, più adatte alle esigenze dei cittadini: affidare tali responsabilità familiari a un lavoratore domestico, contrattualizzato e regolarmente retribuito, consente una migliore conciliazione tra lavoro e vita privata.
Il lavoro domestico può così fornire soluzioni realistiche alle famiglie che si fanno carico delle attività di cura e delle responsabilità ad esse connesse, evitando il disimpegno parziale o totale dal mercato del lavoro dei componenti della famiglia stessa.

Di cosa si occupa?

  • Riconoscimento da parte dei responsabili politici e delle istituzioni europee dei servizi alla famiglia, del lavoro domestico e dell’assistenza familiare come settore economico, che contribuisce alla competitività e alla coesione sociale.
  • Collaborazione tra i decisori professionisti e gli esperti del settore in Europa, per lavorare sinergicamente con tutte le competenze, rappresentando le esigenze delle famiglie europee e individuando soluzioni che rispettino ogni contesto culturale.
  • Professionalizzazione dei lavoratori domestici in Europa, con conseguente miglioramento dell’attrattiva del settore e, al contempo, garanzia di sicurezza e qualità dei servizi forniti alla famiglia.

Le proposte

  1. Evidenziare il peso economico e sociale del lavoro domestico tra i cittadini
  2. Incoraggiare un dialogo sociale europeo costruttivo sul settore
  3. Individuare le specificità del comparto nella definizione delle norme di protezione sociale
  4. Lottare efficacemente contro il lavoro sommerso
  5. Considerare la salute e la sicurezza sul lavoro per i lavoratori
  6. Includere il settore domestico nel finanziamento della politica di coesione
  7. Creare condizioni favorevoli per accrescere le competenze professionali degli addetti del settore
  8. Accompagnare l’inclusione digitale e lo sviluppo di piattaforme collaborative
  9. Rafforzare gli scambi di buone pratiche in Europa
  10. Riconoscere lo status dei datori di lavoro domestico e dei lavoratori