Colf, badanti e babysitter – con una regolare assunzione secondo il Contratto nazionale del lavoro domestico – debbono essere gestite secondo le norme vigenti anche nel caso di interruzione del rapporto di lavoro.
Ne parla Gianna Machiorlatti – consigliere di amministrazione e responsabile delle segreterie di Nuova Collaborazione in Italia – in Quattro chiacchiere in famiglia. Il licenziamento può avvenire per iniziativa del datore di lavoro o dell’assistente familiare. Vanno rispettati dei termini di preavviso e la cessazione va comunicata all’Inps. In ogni caso va riconosciuto il TFR (Trattamento di fine rapporto), più comunemente noto cone “liquidazione”.
Nuova Collaborazione segue i datori di lavoro domestico in tutte queste procedure, con calcoli precisi e predisponendo tutti i documenti necessari.