Entro la fine di maggio 2025, tutti i dati ispettivi (ricordiamo l’interoperatività tra INL, INPS, INAIL, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza) relativi alle violazioni in materia di rapporti sommersi, nonché di lavoro e legislazione sociale, saranno resi disponibili nel Portale nazionale del lavoro sommerso previsto dall’articolo 10, comma 1, del Decreto Legislativo n. 124/2004.
Lo ha stabilito il decreto del Ministero del Lavoro n. 170 del 20 novembre 2024.
Inoltre, entro il 30 novembre 2025, verrà rilasciata la PCS, acronimo della “Piattaforma per la gestione delle azioni di compliance e per il contrasto al lavoro sommerso“, completamente curata dall’INPS (Inps Mess. n. 3782/2024).
Evidenziamo, infine, che, ai sensi dell’art.4 del D.M. n. 170/2024, dal 25 gennaio prossimo Ispettorato Nazionale Lavoro e Inps dovranno presentare al Ministero del Lavoro il rapporto congiunto sul monitoraggio delle attività, a cadenza mensile.
La lotta all’illegalità nel mondo del lavoro continua.