Il Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza è stato sottoscritto da un’ampia coalizione sociale, con l’intento di elaborare proposte operative per la riforma sull’assistenza agli anziani non autosufficienti. L’iniziativa, promossa e coordinata da Cristiano Gori, raggruppa numerose organizzazioni della società civile, coinvolte sui molteplici fronti dell’assistenza e della tutela degli anziani non autosufficienti del nostro Paese e rappresenta gli anziani, i loro familiari, i pensionati, gli ordini professionali, le associazioni e tutti i soggetti che offrono servizi nel settore.
Obiettivi del Patto
- Elaborare proposte operative per il disegno della riforma dell’assistenza agli anziani non autosufficienti in Italia, prevista nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che permettano di valorizzare al meglio questa occasione storica.
- Promuovere le proposte presso il Governo, il Parlamento e la società civile, affinché siano introdotte nella riforma.
Proposta per la riforma
Il Patto per un Nuovo Welfare sulla non Autosufficienza ha presentato le proprie proposte per l’introduzione del Sistema Nazionale Assistenza Anziani (SNA), composto da tutti gli interventi a titolarità pubblica di Stato, Regioni e Comuni, dedicati all’assistenza degli anziani non autosufficienti.
L’obiettivo è garantire la tutela pubblica della non autosufficienza: arrivare all’approvazione di una riforma che superi l’attuale frammentazione delle misure e dei servizi rivolti agli anziani in Italia, rispondendo a bisogni multidimensionali, e offrire percorsi di assistenza semplici mediante l’erogazione di pacchetti unitari di servizi.